Nel posto dove abito, è tradizione che tra la prima e la seconda settimana di settembre venga celebrata una festa per salutare l'estate...
Non sono mai mancato, nemmeno quando non abitavo ancora da queste parti... Quando ero piccolo ci venivo con i miei genitori, poi da solo... e tutt'ora non posso fare a meno di andarci... Sento molte persone che da tanti e tanti anni fa a questa parte non trovano più la festa come era una volta, se ne lamentano quasi fosse peggiorata di anno in anno... Io ho un'ipotesi in proposito... Le persone che parlano così, ora sono adulte, all'epoca erano bambini... Spesso non sono le cose a cambiare... siamo noi, crescendo, che perdiamo la misteriosa capacità dei bambini di vedere il mondo con occhi diversi dagli adulti, perchè i bambini sanno cogliere il meglio delle cose... I colori, i suoni, gli odori non sono più gli stessi quando cresci, non c'è niente da fare... E' vero che una volta la festa si svolgeva in una strada più stretta di oggi, dove il cambio di viabilità ha permesso di spostare le bancarelle in una via più ampia, e ciò ha fatto perdere alla festa qualcosa... una specie di vicinanza tra la gente che oggi non c'è più. E' anche vero, però, che sono i tempi a non essere più gli stessi... mancano la spensieratezza e l'ottimismo, ed entrambe le cose facevano parte del nostro mondo di bambini, oltre che di quello degli adulti... si camminava stretti tra le bancarelle, dove la gente si fermava a contrattare acquisti con un sorriso che oggi non c'è più... e noi bambini cercavamo sempre di farci comprare un giocattolino dai nostri genitori, che ci tenevano per mano cercando di non perderci tra la folla.... il profumo dello zucchero filato si infilava tra le persone e arrivava anche a noi piccoli, che quasi sempre riuscivamo a farcelo comprare... Ci voleva poco per noi a restare incantati di fronte alle luci lampeggianti dei festoni, a parlare dei nostri giochi mentre si passeggiava tra la gente, magari in un posto meno affollato, ma dove giungevano comunque i suoni e il chiacchiericcio delle persone. E alla fine, a tarda notte, tutti ad aspettare i fuochi artificiali che sancivano la fine dei festeggiamenti... Vedete, non è la festa in sè che mi manca... Mi manca il modo di viverla, che ho perso diventando adulto.
0 Commenti
Lascia una risposta. |
IMPORTANTEAiutami a diffonderlo
Se in autostrada notate un cane abbandonato, non dovete fare altro che inviare un sms specificando località, ora di avvistamento, razza (se possibile) e direzione di marcia, al 3341051030 Mille volontari sono pronti ad intervenire in tutta Italia fino al 4 settembre. Esiste anche un altro numero attivo 24 ore su 24, dal giorno 1 luglio al 31 agosto: ed è il n° verde 800137079 Per favore rendiamoci utili, grazie. VisitatoriAutoreIo sono Mr. Mephisto, un adulto soltanto dal punto di vista anagrafico. Per il resto, la mia mente fluttua persa nei ricordi di tanti e tanti anni fa... AvvisoLe immagini che appaiono su queste pagine sono in parte di mia proprietà, in parte provengono da Internet. Non si intende in nessun modo violare alcun diritto d'autore pubblicandole su questo sito. Se qualcuno rileva una violazione di copyright, basterà contattarmi usando l'apposito modulo e l'immagine incriminata verrà subito rimossa.
Archivio
Dicembre 2019
Categorie
Tutto
|